lunedì 27 luglio 2009
la parola con le sue arti...
Protagonista insieme alla novità "lingua dei segni" di quest' edizione di Vis Musicae (il parco sonoro tra i due mari) è proprio la parola con le sue arti. E' incredibile vedere come la musica unisce tutti e tutto, abbattendo ogni barriera e facendo sentire ogni singolo individuo come un componente di un' unica razza...non contano le differenze culturali, conta solo che tu abbia voglia di ascoltare, e per farlo non importa quale mezzo usi, se le orecchie o addirittura gli occhi, perchè in questa rassegna la musica è davvero per tutti... scopo di quest' evento nel quale si sono esibiti innumerevoli artisti tra cui vari MC che si sono sfidati a colpi di rime, è proprio quello di urlare al mondo che non esiste niente che possa impedire di vivere la musica...a volte la vita ci toglie qualcosa...ed è da quel qualcosa che dobbiamo ripartire per sentirci nuovamente completi...e parte di questo mondo...
mercoledì 22 luglio 2009
venerdì 3 luglio 2009
questo blog perchè
la gente sente sempre più la necessità di comunicare ed è per questo che diventano importanti le tecnologie comunicative e quindi i mezzi di comunicazione di massa. Partendo dall' analisi delle diverse tipologie attuali d' interazione, quali i social network(facebook), fino ad arrivare al mezzo di comunicazione che più di tutti ha creato una vera e propria svolta, ovvero la televisione, ho voluto creare un blog dove si metta in evidenza il bisogno che hanno le persone di distrarsi e di sfuggire da una realtà, che a volte si fa troppo soffocante. Spesso ironizzare nella vita diventa un aspetto molto importante, ridere e condividere i propri stati d' animo, allegerisce il peso della quotidianità. E' importante comunicare ed accorgersi che non si è soli...ovviamente senza eccedere troppo...
la comicità in tv
Al giorno d' oggi ormai la gente ha sempre più la necessità di ridere, per sfuggire allo stress quotidiano che affligge ormai, quasi come una patologia, gran parte della popolazione.
A questo proposito, anche la televisione aiuta a distrarci ed a non pensare al peso che grava sulle nostre spalle, nascono così sempre più programmi deiditi al nostro divertimento, spettacoli di cabaret, quali Zelig e Colorado, o comicità demenziale, dove le imitazioni sono sempre più un punto forte per garantire un alto numero di ascolti, soprattutto se la trasmissione è ormai consolidata negli anni, parliamo del trio della gialappa's che da molto tempo ormai va in onda con la classica trasmissione Mai dire...(grande fratello,banzai,gol...). al riguardo vi propongo qualche video divertente così potrete capie anche voi di cosa sto parlando...(ma già lo saprete..)
A questo proposito, anche la televisione aiuta a distrarci ed a non pensare al peso che grava sulle nostre spalle, nascono così sempre più programmi deiditi al nostro divertimento, spettacoli di cabaret, quali Zelig e Colorado, o comicità demenziale, dove le imitazioni sono sempre più un punto forte per garantire un alto numero di ascolti, soprattutto se la trasmissione è ormai consolidata negli anni, parliamo del trio della gialappa's che da molto tempo ormai va in onda con la classica trasmissione Mai dire...(grande fratello,banzai,gol...). al riguardo vi propongo qualche video divertente così potrete capie anche voi di cosa sto parlando...(ma già lo saprete..)
martedì 23 giugno 2009
facebook mania!!!
Cosa spinge milioni di persone ad iscriversi al social network più in voga del momento?che cos'ha facebook di così irresistibile da non riuscire a stare fuori dal suo giro??Le risposte potrebbero essere molteplici....facebook mi piace perchè mi fa mantenere i contatti con persone lontane...mi piace perchè posso ficcare il naso nella vita degli altri (preferibilmente nella vita proprio boyfriend/girlfriend...), mi piace perchè posso condividere foto (maledettissimi tag....), mi piace e basta....Già, sono io la prima ad avere un contatto e ancora non mi spiego perchè non appena ho un minuto libero e accendo il pc diventa quasi il primo pensiero, il primo sito web da visitare...ed ecco che spuntano dentro gruppi del tipo: "facebook nuoce gravemente alla salute degli studenti", "scopri chi ti visita il profilo" (grande bufalata) e non sto qui a ripetere tutta la sfilza...Passeggi per le strade e ti capita di ascoltare i discorsi delle ragazze/i che stanno davanti a te?!bene stai certo che al 90% stanno parlando di Fb, a me è successo ieri e mi rendo conto che è pervasivo, totalizzante, perchè diamine è sulla bocca di tutti??e soprattutto: quanto durerà questa moda? Penso proprio che a breve il web 2.0 si inventerà qualcos'altro e del vecchio "feisbuk" non rimarrà che un bel ricordo!
venerdì 19 giugno 2009
che partita :-(
Ieri aspettavamo un pò tutti con ansia questa partita, ed ero anche straconvinta che avremmo vinto...ma come dice una mia cara amica: a convinzioni fu..i a genti, eheheh...L' Italia ieri è rimasta in mutande, proprio come il nostro caro Gattuso... che figuraccia Lippi che ci hai fatto fareeeee :-( !!!
giovedì 28 maggio 2009
per saperne di più
invito tutti quanti a scrivere qualcosa di voi...conosciamoci e condividiamo le nostre esperienze (come già fatto nella carta d' identità digitale) e le nostre opinioni riguardo tutto ciò che ci circonda...verranno create a questo proposito rubriche d attualità...insomma facciamo un social network nel social network...
ah dimenticavo...possiamo scrivere anche c*****te(scusate il termine)....
ah dimenticavo...possiamo scrivere anche c*****te(scusate il termine)....
CARTA D' IDENTITA' DIGITALE
CARTA D' IDENTITA' DIGITALE
ETTORE BUCCIERI
-Tutto ebbe inizio nel lontano '93-'94, quando alla tenera età di 9 anni, sono entrato in contatto con le prime forme di videogiochi.
Ricordo quel giorno come se fosse ieri, il ragazzo di mia sorella, molto più grande di me entrò in casa con quella strana scatola "il commodor 64", dall' apparenza inutile (infatti ero abituato a ben altri giochi macchinine, lego ecc ecc...), la collegò al televisore (al televisore dissi io!?) e diede inizio a quella nuova forma di divertimento che da allora non avrebbe più abbandonato la mia vita...ebbene il primo gioco fu "crazy frog", per chi non si ricorda quella ranocchia che saltava e volava, la grafica era piuttosto primitiva ma lo spasso era assicurato.
-In seguito, frequentando le scuole elemantari scoprii il game boy, quegli anni furono l inizio dei litigi con i genitori, in quanto con la creazione delle console portatili, da portare ovunque, si potevano evitare pratiche inutili e nocive come lo "studio".
-Ma l apoteosi dei videogiochi fu per me la PLAY STATION (un applauso al creatore), siamo nel periodo della scuola media, quando le menti dei giovani possono essere più facilmente sottoposte alla manipolazione e così fu,tutti ne avevamo una e come zombie davanti agli schermi per ore, giocando a "pro evolution soccer" (calcio), "metal gear solid" (azione), tekken (combattimento), fu l' inizio delle sfide...
-Come poter dimenticare, sempre nello stesso periodo, il primo telefonino, un samsung che più che un telefono, sembrava un enciclopedia, lo mettevi in tasca ed i pantaloni ti arrivavano ai piedi in un secondo se la cintura nn era abbastanza stretta, tutto sommato era un' ottima arma di difesa.
-Nel 2003 (un po più tardi) mi fu regalato il primo personal computer e cominciai ad usarlo per studiare anche grazie alla scoperta d' internet.
Dai vari programmi tra cui il più usato office, ai motori di ricerca, tuttora non smetto di apprendere ogni giorno qualcosa di nuovo sull' utilizzo di questa nuova forma di tecnologia.
Per farmi comprare il notebook, ho dovuto aspettare che mi rubassero il pc in casa nel 2007, (non tutti i mali vengono per nuocere).
Nel 2007 ho anche scoperto "msn" e "badoo" entrambi social network dove poter fare nuove amicizie e condividere contenuti, anche personali, foto, video e tant' altro, con chiunque. Frequentando l università iniziai a muovermi all' interno delle piattaforme virtuali (per prenotare gli esami, scaricare dispense ecc ecc...) Ed ora "2009" (forse un po tardi) anche google che per me è sempre stato solo un motore di ricerca è diventato un nuovo mezzo di comunicazione e condivisione, frequentando il corso di ambienti digitali all' università.
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