giovedì 28 maggio 2009
per saperne di più
invito tutti quanti a scrivere qualcosa di voi...conosciamoci e condividiamo le nostre esperienze (come già fatto nella carta d' identità digitale) e le nostre opinioni riguardo tutto ciò che ci circonda...verranno create a questo proposito rubriche d attualità...insomma facciamo un social network nel social network...
ah dimenticavo...possiamo scrivere anche c*****te(scusate il termine)....
ah dimenticavo...possiamo scrivere anche c*****te(scusate il termine)....
CARTA D' IDENTITA' DIGITALE
CARTA D' IDENTITA' DIGITALE
ETTORE BUCCIERI
-Tutto ebbe inizio nel lontano '93-'94, quando alla tenera età di 9 anni, sono entrato in contatto con le prime forme di videogiochi.
Ricordo quel giorno come se fosse ieri, il ragazzo di mia sorella, molto più grande di me entrò in casa con quella strana scatola "il commodor 64", dall' apparenza inutile (infatti ero abituato a ben altri giochi macchinine, lego ecc ecc...), la collegò al televisore (al televisore dissi io!?) e diede inizio a quella nuova forma di divertimento che da allora non avrebbe più abbandonato la mia vita...ebbene il primo gioco fu "crazy frog", per chi non si ricorda quella ranocchia che saltava e volava, la grafica era piuttosto primitiva ma lo spasso era assicurato.
-In seguito, frequentando le scuole elemantari scoprii il game boy, quegli anni furono l inizio dei litigi con i genitori, in quanto con la creazione delle console portatili, da portare ovunque, si potevano evitare pratiche inutili e nocive come lo "studio".
-Ma l apoteosi dei videogiochi fu per me la PLAY STATION (un applauso al creatore), siamo nel periodo della scuola media, quando le menti dei giovani possono essere più facilmente sottoposte alla manipolazione e così fu,tutti ne avevamo una e come zombie davanti agli schermi per ore, giocando a "pro evolution soccer" (calcio), "metal gear solid" (azione), tekken (combattimento), fu l' inizio delle sfide...
-Come poter dimenticare, sempre nello stesso periodo, il primo telefonino, un samsung che più che un telefono, sembrava un enciclopedia, lo mettevi in tasca ed i pantaloni ti arrivavano ai piedi in un secondo se la cintura nn era abbastanza stretta, tutto sommato era un' ottima arma di difesa.
-Nel 2003 (un po più tardi) mi fu regalato il primo personal computer e cominciai ad usarlo per studiare anche grazie alla scoperta d' internet.
Dai vari programmi tra cui il più usato office, ai motori di ricerca, tuttora non smetto di apprendere ogni giorno qualcosa di nuovo sull' utilizzo di questa nuova forma di tecnologia.
Per farmi comprare il notebook, ho dovuto aspettare che mi rubassero il pc in casa nel 2007, (non tutti i mali vengono per nuocere).
Nel 2007 ho anche scoperto "msn" e "badoo" entrambi social network dove poter fare nuove amicizie e condividere contenuti, anche personali, foto, video e tant' altro, con chiunque. Frequentando l università iniziai a muovermi all' interno delle piattaforme virtuali (per prenotare gli esami, scaricare dispense ecc ecc...) Ed ora "2009" (forse un po tardi) anche google che per me è sempre stato solo un motore di ricerca è diventato un nuovo mezzo di comunicazione e condivisione, frequentando il corso di ambienti digitali all' università.
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